A Siviglia è andata in scena Dior Cruise 2023: drammaticità e severità del mondo del flamenco e della corrida

La Cruise 2023 di Dior ha sfilato a Siviglia sotto la guida di Maria Grazia Chiuri, fra le parole di Federico García Lorca e i chiaroscuri di Goya. Nella suggestiva ed emblematica cornice di Plaza de España, la maison prosegue il suo viaggio tra terre del Mediterraneo avvalendosi della collaborazione dell’artista valenciana María Ángeles Vila Tortosa.

Tra le icone femminili a cui la Chiuri si è ispirata per la collezione Cruise, troviamo la leggendaria  Carmen Amaya, chiamata anche La Capitana ballerina di flamenco degli anni 30-40, che si vestiva come gli uomini senza sottostare a canoni o etichette.

 

cd

 

Una donna rivoluzionaria che nella sua vita, espressione della sua arte:  forza e fragilità, femminile e androgino, la personificazione di un idea di femminilità consapevole di sé.

 

cd

 

Il mood della collezione si è tradotto anche nel beauty look  ispirato alla figura emblematica di questa ballerina e al flamenco

Tra ballerine di flamenco, ispirazioni cinematografiche alle donne di Almodóvar e al mondo del dressage cavallerizzo, tra ricami preziosi e femminilità consapevole, i beauty look hanno completato gli abiti della Dior Cruise 2023.

 

cd

 

Smokey eyes 

Nero, intenso e imperfetto

L'ombretto è stato applicato sulle palpebre mobile quasi interamente fino alle sopracciglia, intensificando l'angolo interno dell'occhio. 

A delineare lo sguardo l'eyeliner nero. Lungo la rima interna dell'occhio è stata applicata una matita bianca che rende gli occhi otticamente più grandi.

Lo sguardo non è un dettaglio  ma è il punto focale, che emerge su una base perfetta e diafana che è un tutt’uno anche con le labbra, lasciate al naturale.

 

cd

 

Le sopracciglia sono nere e folte: protagoniste indiscusse

Incorniciano lo sguardo, donandogli profondità, intensità e contribuiscono a rafforzare il carattere del beauty look.

 

cd

 

Code: basse, severe e riga centrale

Come il più classico hairstyle da ballerina di flamenco, i capelli sono legati e fermati dietro la nuca con un nastro nero: la riga centrale contribuisce a definire l'estetica della danzatrice spagnola.

 

cd

 

Le figure dall'aspetto più femminile ( nel senso più tradizionale del termine ) sono state affiancate da modelle  dalle sembianze più androgine: omaggio a Carmen Amaya e a  tutte le donne uniche e libere perchè come afferma Maria Grazia Chiuri “La bellezza viene data dalla forza del carattere e dalla consapevolezza del proprio corpo"

 

cd